Tagliatelle al pesto di spinaci e basilico con pomodorini secchi e pinoli

Il mio primo ricordo con la pasta fresca è legato alle nonne e a quei grembiuli stretti in vita, alle mani che si muovono sapienti, sporche di farina, che stendono e tagliano, danzano su tavoli di legno con movimenti delicati e precisi, io in ginocchio sulla sedia, coi gomiti ben piantati sul tavolo, mi tengo la testa con le mani e non smetto di osservarle: chiacchierano, parlano di avvenimenti del paese e ogni tanto si punzecchiano, per la sfoglia, “la devi tirare di più”, “la mia tiene meglio la cottura, ci devi mettere quel po’ di farina grezza”, “io ci metto più uova perché deve essere nutriente”. E io continuo incantata a guardare quella danza che mai si ferma!

E oggi quella danza la faccio mia, tento di ripetere gli stessi movimenti, con fatica.
Ogni volta che mi ritrovo con le mani in pasta a fare tagliatelle è sempre così, ed è meraviglioso!
E poi mi piace rispettare un rito, le servo come si usava fare in casa, portando la padella in tavola.
Ho condito queste tagliatelle con un sugo semplice, ma davvero profumato e gustoso, un pesto di spinaci e basilico con pomodorini secchi e pinoli tostati, con gli ingredienti sono andata ad occhio, quando penso alle nonne è sempre così 😉

Preparazione:

Sbollentate due grosse manciate di spinaci in pochissima acqua bollente salata, scolateli e frullateli con parecchie foglie di basilico e olio extra vergine d’oliva, aggiungete sale se necessario.
Tostate i pinoli in una padella per qualche minuto, in questo modo sprigioneranno molto più sapore. Cuocete la pasta e scolatela tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura.
Fate saltare la pasta in padella con il pesto, un po’ di pomodorini secchi, acqua di cottura e i pinoli tostati.
Servite con un filo d’olio a crudo e qualche foglia di maggiorana fresca.